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17Dic
PROROGA EUDR
Dovrebbero slittare al 2026 gli obblighi degli operatori che trattano prodotti che hanno contribuito alla deforestazione o al degrado delle foreste. Lo scorso 2 Ottobre la Commissione Europea ha annunciato un ulteriore periodo per l’introduzione graduale di 12 mesi per il Regolamento (UE) 2023/1115 del 31 Maggio 2023, inerente alla messa a disposizione sul mercato dell’Unione e all’esportazione dall’Unione di determinate materie prime e determinati prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale (soia, carne bovina, caffè, olio di palma, gomma, cacao, legno e suoi derivati, come pelle e mobili). La proroga temporale proposta sposta la data di applicazione al 30 Dicembre 2025 per le grandi imprese e al 30 Giugno 2026 per le micro e piccole imprese. La Commissione ha inoltre annunciato la pubblicazione di ulteriori documenti orientativi volti a fornire chiarezza sui settori chiave del regolamento. Tali documenti affronteranno definizioni critiche come “degrado forestale”, indagheranno le funzionalità del…
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17Dic
PRODOTTI ECOSOSTENIBILI
Il Regolamento ECODESIGN (Reg. 2024/1781 – ESPR) “Ecodesign Sustainable Products Regulation – Passaporto Digitale”, conosciuto come ECODESIGN, è stato approvato dal Parlamento Europeo il 13 Giugno scorso ed è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE in data 28 Giugno 2024. Le nuove norme mirano a migliorare vari aspetti dei prodotti durante il loro ciclo di vita per renderli più durevoli e affidabili, più facili da riutilizzare, aggiornare, riparare e riciclare, e per utilizzare meno risorse, energia e acqua. I requisiti attengono alle prestazioni o alle informazioni. I requisiti di prestazione richiedono che i prodotti rispettino determinati parametri attinenti a determinati aspetti quali: a) durabilità e affidabilità; b) facilità di riparazione e manutenzione; c) facilità di miglioramento, riutilizzo, rifabbricazione e ricondizionamento; d) progettazione per il riciclaggio, facilità e qualità del riciclaggio. I requisiti di informazione prevedono che il fabbricante renda, a riguardo del prodotto, determinate informazioni qualificanti, anche attraverso specifiche modalità,…
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17Dic
INTERPELLO DURATA CORSO PREPOSTI
Sicurezza: periodicità dell’aggiornamento del preposto. La Commissione interpelli conferma la periodicità quinquennale per l’aggiornamento del preposto fino all’entrata in vigore del nuovo Accordo Stato Regioni sulla Formazione in materia di sicurezza. Solo dopo l’entrata in vigore dell’Accordo (ormai imminente) la cadenza dell’aggiornamento del preposto diventerà biennale. Sarà comunque previsto un periodo transitorio di 12 mesi per ottemperare all’obbligo formativo.
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17Dic
RINVIO ASR – FORMAZIONE
Il 7 Novembre 2024 la Conferenza Stato-Regioni ha rinviato l’approvazione definitiva sull’Accordo per la Formazione 2024 già deliberato nella riunione del 17 Ottobre scorso. L’accordo disegna i nuovi percorsi formativi in materia di salute e sicurezza di cui al decreto legislativo 9 Aprile 2008, n. 81 per tutti i soggetti della sicurezza sul lavoro. Le principali novità, già note per chi ha visionato la bozza: – i datori di lavoro saranno tenuti a frequentare il corso di formazione di cui alla parte II, punto 3, del nuovo accordo in modo che lo stesso venga concluso entro e non oltre il termine di 24 mesi dall’entrata in vigore dell’accordo; – i preposti dovranno frequentare i corsi di aggiornamento ogni 2 anni; – sono obbligatori i corsi con durata di 12 ore per l’uso dei “carroponti”; – sono obbligatori specifici fascicoli e verifica finale dei corsi da conservare per 10 anni; –…
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17Dic
M.O.G. SEMPLIFICATI TERZIARIO
Lo studio INAIL sui modelli organizzativi, confluito nella pubblicazione riportata in oggetto, mira a fornire alle PMI del terziario uno strumento di assistenza per l’applicazione dei M.O.G. semplificati. Con questo ultimo documento INAIL ha voluto verificare la reale funzionalità applicativa dello strumento fornito, analizzando i MOG prodotti dalle aziende che lo avevano utilizzato (in confronto a quelle che non lo avevano utilizzato), investigandone le criticità e i punti qualificanti. I ricercatori INAIL sottolineano l’importanza di far comprendere come l’esempio di compilazione non debba essere utilizzato come semplice modello da cui estrapolare/copiare singole parti ma debba agevolare la comprensione dei nessi temporali e causali che legano gli allegati e di conseguenza le diverse attività inserite nei M.O.G. Risulta necessario che i modelli vengano quindi contestualizzati alle specifiche realtà aziendali (attività e rischi presenti). Si sottolinea inoltre l’importanza del tracciamento e della gestione di infortuni, incidenti, mancati infortuni, non conformità, da interpretare…
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17Dic
PREPOSTO SEMPRE PRESENTE
Questo interpello risponde a una richiesta avanzata dalla Camera di Commercio di Modena, relativa all’obbligo di designazione del preposto nelle attività di appalto, soprattutto in situazioni in cui lavorano pochi dipendenti o un singolo lavoratore. L’analisi affronta diversi quesiti specifici riguardanti la gestione della figura del preposto in ambiti organizzativi più semplici. La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in linea con le disposizioni normative, conclude che: • L’individuazione di un preposto è sempre obbligatoria nelle attività di appalto o subappalto, anche se il gruppo di lavoratori è ridotto o composto da un solo lavoratore; • Il preposto deve essere in grado di esercitare effettivamente le sue funzioni e i suoi obblighi; non è pertanto adeguato designare come preposto un project manager o un responsabile della commessa che non è fisicamente presente sul luogo di lavoro in quanto non ha la possibilità di esercitare…
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17Dic
NIS2 – PUBBLICATO DECRETO
Alcuni Settori Critici – Allegato 2 Rifiuti: raccolta, trattamento e riciclaggio dei rifiuti Prodotti chimici: Produzione e distribuzione di prodotti chimici soggetti al REACH Alimentare: Produzione, lavorazione e distribuzione di generi alimentari. Manifatturiero: Produttori di dispositivi medici, macchinari, veicoli e dispositivi elettrici/elettronici Servizi digitali: Motori di ricerca, mercati online e reti sociali Ricerca: Organizzazioni di ricerca Il Decreto Legislativo di attuazione della Direttiva (UE) 2022/2555 in ambito Italia è stato pubblicato. Il decreto si articola in 6 Capi e 44 articoli. Le nuove disposizioni mirano a rafforzare il livello di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi, soprattutto per quanto riguarda i soggetti considerati essenziali e importanti. Tra questi figurano fornitori di servizi di cloud computing, data center, piattaforme di social network, motori di ricerca online e mercati digitali. La fase di prima applicazione del decreto prevede una serie di scadenze ben definite. Le imprese soggette devono registrarsi sulla…
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17Dic
REGISTRO ESPOSTI – NUOVE SOSTANZE
Il Decreto Legislativo 135/2024, entrato in vigore l’11 Ottobre 2024, è un provvedimento che recepisce la Direttiva (UE) 2022/431, con l’obiettivo di aggiornare e rafforzare la protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti dall’esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e tossici per la fertilità. Le nuove norme aggiornano il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08), introducono importanti novità che riguardano la gestione delle sostanze tossiche negli ambienti di lavoro. In particolare, la normativa: • Amplia la protezione ai lavoratori esposti a sostanze tossiche per la riproduzione umana, oltre a quelle cancerogene e mutagene; • Rafforza le misure di sicurezza, introducendo obblighi per i datori di lavoro su valutazione dei rischi, formazione e sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti. L’ adempimento riguarda i prodotti con frase di rischio H360 ossia di Categoria 1 (1A e 1B) che possano avere effetti nocivi sulla funzione sessuale e sulla fertilità di donne…
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17Dic
PROMEMORIA RENTRI
I soggetti obbligati al RENTRI dovranno caricare i dati in una piattaforma ministeriale secondo modalità stabilite per legge. Il tutto si svolgerà con procedure simili a quanto già avviene per la fatturazione elettronica. Enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti e tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali (es. recuperatori, trasportatori c/t, intermediari, ecc…): dal 15 Dicembre 2024 ed entro il 13 Febbraio 2025. Enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendenti: dal 15 Giugno 2025 ed entro il 14 Agosto 2025. Tutti i restanti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi, obbligati ai sensi dell’art. 12, comma 1: dal 15 Dicembre 2025 ed entro il 13 Febbraio 2026.
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17Dic
EUDR OBBLIGHI
L’Unione Europea ha introdotto la Regulation on Deforestation Free Products (EUDR), un nuovo regolamento per garantire che i prodotti immessi sul mercato comunitario non impattino negativamente le zone forestali. Il nuovo Regolamento europeo sui prodotti “deforestation-free” (EUDR) richiede alle aziende che commerciano, che distribuiscono o trasformano questi prodotti, dovranno infatti garantire che le loro catene di approvvigionamento siano prive di deforestazione e legalmente conformi. Per adempiere ai nuovi requisiti normativi, le imprese dovranno: • strutturare processi e procedure di Due Diligence relative alla catena di fornitura; • dotarsi di un sistema strutturato di Gestione del Rischio, che ne integri la cultura ed il change management aziendale. Sono coinvolte le imprese che impiegano prodotti (anche derivati) da olio di palma, carne bovina, soia, caffè, cacao, legname, gomma e alcuni prodotti derivati di adottare una rigorosa due diligence per garantire che i loro prodotti non siano legati a processi di deforestazione. Il…